Primo Seme
Il primo seme impiantato nella testa dell’imprenditore è che debba
“imparare delle cose” come quando andava a scuola
e di questo ti devi ricordare sempre: non è importante quanti corsi frequenti, quanti libri leggi, quante dirette e webinar segui ed in generale quante cose SAI, quello che conta è cosa FAI di quel che sai e quali RISULTATI produce questo “fare”.
Puoi applicare anche un solo concetto e fare più progressi di chi frequenta uno dopo l’altro corsi su corsi, collezionando attestati, ma non risultati.
Ti dirò di più:
E quando sei confuso sei in quella che io chiamo PARALISI DA ANALISI. Hai veramente troppi input, spesso in contrasto fra di loro e fai fatica a capire da dove cominciare.
C’è quello che ti dice: “Parti dal posizionamento”.
C’è quello che ti dice: “Il posizionamento non serve, l’importante è che spingi con il marketing operativo”.
C’è quello che ti dice: “Fai un video al giorno”.
C’è quello che ti dice: “Non fare i video se non hai un funnel”.
C’è quello che ti dice: “Guarda che ora c’è LinkedIn e Instagram”
E quello che: “Ma come, non hai ancora scritto un libro?”, “Ma come non sei un maestro del copywriting?”, “Eh, ma prima di tutto viene la sistematizzazione del business”.
Ciascuno spinge la sua soluzione, semplicemente perché… è quella che ha!
Tuttavia nella tua testa questo genera enorme confusione. Sono tutte cose utili da fare, ma non sai da quale cominciare e cosa sia davvero importante, IMPORTANTE PER TE.
Ogni formatore non sta facendo altro che buttare sul tavolo dei pezzi di un puzzle (quelli che lui possiede) e tu:
Poi succede che in questa confusione continui a cercare informazioni e ti arrivano altri pezzi di puzzle. Quante probabilità ci sono che stiano bene insieme?
Allora quando provi a farli stare insieme e ti rendi conto che viene fuori una schifezza molli, o peggio quando ti accorgi che sono pezzi di puzzle diversi non inizi neanche.
La paralisi da analisi è esattamente questo.
Per questo non puoi MAI, MAI accettare il ruolo di “studente”; al contrario devi vestire i panni dell’IMPLEMENTATORE.
Personalmente non mi sentirai mai chiamare gli imprenditori che seguo “studenti”…
Secondo Seme
Il secondo seme sbagliato che viene impiantato nella testa dell’imprenditore è che ci sia qualcuno dal di fuori che possa dirgli cosa deve fare, limitando a zero la possibilità di un confronto.
Vedo spesso imprenditori umiliati anche pubblicamente non appena aprono bocca per discutere o fare domande sull’”ipse dixit” del guru di turno.
Davvero puoi pensare che ci sia qualcuno, lì fuori, che possa dirti cosa dovresti o cosa non dovresti fare, credere o pensare?
Qualcuno che per giunta non sa nulla di te, che non ha mai fatto un’analisi approfondita del tuo business e pretende di essere ascoltato?
Tu sai quello che il business deve produrre per te (più denaro? più libertà? più significato?), tu sai qual è la direzione nella quale vuoi andare.
Ecco perché adesso voglio darti un’indicazione chiara e precisa su cosa fare per poter avere progressi concreti nel tuo business senza dipendere da formatori e da altri soggetti “esterni” alla tua impresa.
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