In America li chiamano “Small Business”, qui in Italia le denominiamo micro-imprese o imprese locali.
Sono quelle piccole attività artigiane, commerciali, di servizi o libero-professionali gestite in proprio o in franchising.
Perché facciamo una distinzione tra imprese locali e non?
Perché il marketing, la vendita, il posizionamento e molti altri aspetti riguardanti la gestione sono diversi a seconda che un’attività sia locale oppure no. O per meglio dire, le imprese locali hanno delle specificità che possono sfruttare a loro vantaggio.
Di queste parleremo nei prossimi articoli; quello che ci interessa fare oggi è aiutarti a capire che tipo di impresa è la tua, perché magari i prossimi articoli possono essere estremamente utili per la tua attività e non lo sai…
Per scoprire se possiedi (o gestisci) un’impresa locale rispondi a queste 3 domande:
1. La tua attività si rivolge ad una clientela prettamente cittadina, provinciale, regionale?
2. Incontri i tuoi clienti prevalentemente “dal vivo”?
3. Nella tua attività hanno una rilevanza determinante le relazioni che instauri con la clientela?
Se hai risposto di sì alle 3 domande, la tua è un’impresa locale.
Non conta se sei una grande azienda o un piccolo negozietto di paese.
Non conta che tu lavori da solo o abbia dei collaboratori.
Non conta che tu possieda un “luogo fisico” in cui eserciti la tua attività.
Non conta se la clientela ti arriva anche da Internet.
Se hai la possibilità di incontrare personalmente la tua clientela ed instaurare con essa relazioni dirette, la tua è un’Impresa Locale.
Ecco alcuni esempi di attività che operano localmente:
• ristorante / pizzeria / trattoria / pub / agriturismo
• parrucchiere / centro estetico / centro benessere
• bar / tabaccheria / gelateria
• pasticceria / panificio
• negozio di alimentari / supermercato
• negozio di abbigliamento / calzature / accessori
• atelier di abiti da sposa
• negozio di arredamenti / telefonia / oggettistica
• palestra/ centro sportivo / scuola di ballo
• studio di fisioterapia / dietologia
• sala ricevimenti
• bed & breakfast
• erboristeria / negozio di prodotti biologici
• agenzia viaggi
• agenzia immobiliare
• concessionaria di auto e moto
• autoscuola
• negozio di strumenti musicali
• negozio di computer ed informatica
• libreria / tipografia / cartoleria
• fotografo
• fioraio
• agente / consulente / promotore
• studio dentistico/odontoiatrico
• negozio di giocattoli / articoli per l’infanzia
• negozio di telefonia
In definitiva, possiamo dire che:
Tutti i commercianti, gli artigiani, i liberi professionisti
e i titolari di agenzie di servizi possiedono (o gestiscono) imprese locali.
Tu che impresa hai?
Scrivi sotto nei commenti qual è la tua attività e a quale clientela ti rivolgi e ti aiuteremo a scoprirlo!
Katia Loi
Buona sera, manca una voce importante e cioè Antiquariato ! Grazie Katia
silvia
Architetto..tra i liberi professionisti? Tra coloro che si rivolgono in un rapporto diretto (o indiretto, con consulenze a distanza) a coloro che hanno necessità inerenti i propri immobili, sia esse case di abitazione fissa o di villeggiatura stagionale, uffici o sedi di attività commerciali per aspetti burocratici e per aspetti di miglioramento del comfort e del relooking abitativo interno.
GIUSTO??
🙂
Silvia
Andrea Lagravinese
Decisamente Silvia!
L’architetto, infatti, incontra personalmente la sua clientela, stringe relazioni e opera in una certa area d’azione geografica. 🙂
Al corso Intraprenditori Live abbiamo avuto in diverse edizioni degli architetti, l’ultima volta all’edizione di Novembre 2015.
consult
Commercialista…colui che si occupa della registrazione di fatture, di fare buste paghe, sette e quaranta, sette e trenta.