Ho rappresentato meglio questo concetto nel modello de “La Piramide dei Bisogni del Business”.
Probabilmente avrai già sentito parlare della “piramide dei bisogni di Maslow”, il modello ideato dallo psicologo statunitense Abraham Maslow secondo cui ogni persona soddisfa o tende a soddisfare i propri bisogni secondo una gerarchia, un ordine precostituito.
Ci sono bisogni, cosiddetti “primari”, che devono essere necessariamente soddisfatti prima di altri. Per esempio quelli fisiologici (respirare, mangiare, bere, dormire, ecc.) e i bisogni di sicurezza (fisica, economica, familiare, ecc.).
Man mano che si sale nella piramide, ci sono tipologie diverse di bisogni, come quelli “sociali”, ossia quello di appartenenza e quello di sentirsi stimati; per finire, al vertice della piramide c’è il bisogno di autorealizzazione.
Maslow ci ricorda che è inutile pensare di poter soddisfare il proprio bisogno di autorealizzazione se, prima, non si dispone di un piatto in tavola. Il bisogno primario “fame” urlerà in maniera talmente forte da attirare totalmente l’attenzione.
Bene, possiamo parlare di una “piramide dei bisogni” anche applicata al business.