All’epoca non ero il volto di questo progetto, ero colui che lavorava dietro le quinte, mentre davanti, sul palco, c’era l’allora mio socio Lele Canavero, co-fondatore del Sistema Intraprenditori, un vero animale da palcoscenico in grado di trasformare il più noioso degli argomenti in un fantastico one man show.
Il primo corso in aula lo abbiamo tenuto ad Aprile 2012 e, se la memoria non mi inganna, la quota di partecipazione al pubblico era di €197.
Abbiamo fatto diverse edizioni di quel corso, sempre migliorandolo e inserendo nuove informazioni di Valore, e man mano adeguavamo la quota a quello che accadeva nel mercato, che ad un certo punto aveva cominciato a proporre corsi di formazione per imprenditori ad un prezzo “high-ticket”.
Ci siamo avvicinati ad avere in aula circa 100 persone, con una quota di iscrizione di €1970 per un corso di 3 giorni.
Quanti complimenti, e quante persone soddisfatte alla fine del corso!
Si trattava di un modello di business fantastico e altamente scalabile.
Dal punto di vista imprenditoriale una vera figata: una persona parla dal palco, mentre 20-50-100-300 persone dall’altra parte ascoltano e quante più persone metti dentro tanto più guadagni.
Con un modello così non ci sono limiti alla crescita del business.
Ma allora cosa è successo, perché ho cambiato modello di business?
La decisione di iniziare ad essere io il volto di questo progetto è sicuramente stata importante: non sentivo che il modello della formazione dal palco fosse affine al mio modo d’essere. Più che un animale da palcoscenico io mi sento “il vecchio Saggio” alla Gandalf de “Il Signore degli Anelli”.
Ma c’è stato un motivo ancora più determinante: nonostante la soddisfazione elevatissima degli imprenditori corsisti (molti di loro continuano a seguirmi ancora oggi!), vedevo che i risultati arrivavano ma non erano proporzionali ai complimenti ricevuto e questo non mi piaceva.
Superata la fase di entusiasmo post-corso in cui gli imprenditori avevano la voglia e l’urgenza di implementare, poi si perdevano per strada e magari li risentivo al successivo corso, a cui mi chiedevano nuovamente di partecipare.
Come da copione. Come da statistica.
Prima che tu te lo chieda: NO, non è colpa dell’imprenditore!
E non è neanche colpa della formazione!
Ci sono moltissimi casi di successo a dimostrare che grazie a nuove informazioni è possibile migliorare i propri risultati in un certo ambito.
Ma questo NON vale per l’imprenditore perché…
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